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Ricetta Tortelli Piacentini "con la coda"

Immagine del redattore: Tanya Scotto D'AnielloTanya Scotto D'Aniello

Se pur soggetta alle mode e alle tendenze di ogni tempo, la cucina è da sempre fortemente legata alla tradizione, e per tradizione intendo l’insieme di capacità, saperi, norme e valori che apprendiamo in quanto facenti parte di una certa società, di un certo nucleo familiare, che non si esauriscono nel corso di una generazione ma vengono tramandati alle generazioni successive.


Personalmente amo sperimentare e sono una mangiatrice “abbastanza” curiosa ma la mia idea di “confort food” è fortemente connessa a tutti quei piatti che in qualche modo fanno parte della mia storia, della mia famiglia, di quella che per me è la tradizione.

Una pasta fatta in casa, condita con il sugo di pomodoro che profuma di basilico e mangiata in terrazza con ancora addosso la salsedine del mare o una fetta di torta appena sfornata, in un freddo pomeriggio d’inverno, quando fa buio presto e si sta bene in casa, tutti insieme, ecco sono quei gusti e quei piatti che hanno radici profonde nella cultura e nella storia di ognuno di noi.


A volte compiamo l’errore di pensare che i piatti a cui siamo abituati, quelli che non rappresentano esattamente l’ultima frontiera del cibo, siano piatti banali, scontati, che non raccontano niente di nuovo e che quindi non aggiungono nulla alla nostra esperienza, e in questo mondo, sempre alla ricerca di novità, facciamo spesso fatica ad apprezzarli quanto dovremmo e dimentichiamo che invece sono proprio i piatti tradizionali ad offrirci una solida base su cui costruire, permettendoci di reinventare in modo consapevole.


Tutto questo per dire che, quando ho aperto la box dei prodotti che ho ricevuto dopo essermi iscritta alla challenge #AromaMalvasia lanciata da la Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini, nell’ambito del progetto Emilia Wine Experience, con l’obiettivo di promuovere la Malvasia di Candia Aromatica e i prodotti agroalimentari del territorio, ho subito pensato di realizzare una ricetta che avesse a che fare con la cucina tradizionale del luogo.

Ho cominciato, perciò, a studiare e quando mi sono imbattuta nei tortelli alla piacentina, che ahimè ancora non conoscevo, non ho avuto dubbi.


Questi meravigliosi tortelli, detti anche con la coda, in dialetto turtei con la cua, sono un primo piatto tradizionale gustosissimo che viene consumato durante tutto l'anno e portato in tavola anche durante le feste, come la Pasqua o il Natale.

Originari di Vigolzone, un piccolo borgo dove ogni anno si svolge persino una sagra in loro onore, I tortelli piacentini con la coda sono una variante dei classici tortelli di ricotta e spinaci e si racconta che vennero inventati nel 1351, quando il nobile piacentino Bernardo Anguissola ospitò al castello di Vigolzone Francesco Petrarca, e chiese al personale di cucina di modificare i comuni ravioli dandogli una forma più originale e visivamente gradevole, adatta ai canoni estetici del poeta.


Per la challenge #AromaMalvasia li ho realizzati con un fresco ripieno di ricotta aromatizzata al limone; il gusto leggero e delicato di questi tortelli si sposa perfettamente con un calice di Malvasia di Candia Aromatica.


Tortelli Piacentini con la coda - Foto in dettaglio
Tortelli Piacentini con la coda

Ingredienti Tortelli Piacentini

Ingredienti (dosi per 4 persone)

per la sfoglia:

500 g di Farina di Grano Tenero Tipo '0 macinata a pietra dell'azienda Terrantica

5 Uova intere

1 cucchiaio di Olio Extravergine di Oliva Valle del Tidone dell'azienda vitivinicola Passerini

1 presa di Sale


per il ripieno:

500 g di Ricotta Vaccina

120 g di Grana grattugiato del Caseificio Sociale Val Tidone

1 pizzico di Noce Moscata

la Scorza grattugiata di un Limone non trattato


per il condimento:

Burro di buona qualità q.b.

Salvia

Grana grattugiato del Caseificio Sociale Val Tidone


Preparazione

Inserite nella ciotola della planetaria tutti gli ingredienti necessari alla preparazione della sfoglia: la farina setacciata, le uova intere, il sale e l'olio quindi cominciate ad impastare utilizzando la frusta piatta e procedete fino a quando gli ingredienti risulteranno ben amalgamati; a questo punto, trasferite l'impasto su una spianatoia leggermente infarinata e lavoratelo energicamente fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Formate un panetto, avvolgetelo con la pellicola trasparente poi lasciatelo riposare a temperatura ambiente per circa 30 minuti.


Nel frattempo, raccogliete in una ciotola tutti gli ingredienti necessari alla preparazione del ripieno, la ricotta, il grana grattugiato, la noce moscata e la scorza del limone quindi lavorate il composto con una spatola fino ad amalgamare bene tutti gli ingredienti.


Trascorso il tempo di riposo, dividete il panetto in più parti e adagiatele sotto una campana di vetro (potete ovviamente utilizzare una ciotola capovolta, l'importante è che l'impasto non resti all'aria poiché, a contatto con questa, tenderebbe a seccare abbastanza in fretta). Con l'aiuto di una macchina per la pasta, stendete la sfoglia il più sottilmente possibile, poi, con un tagliapasta rotondo, ricavate dei dischi di 8-10 cm di diametro e, utilizzando una sac a poche o semplicemente dei cucchiaini, posizionate al centro di ognuno una generosa quantità di ripieno (vi consiglio di non lesinare poiché in cottura questi tortelli tenderanno un pò a schiacciarsi; l'assenza degli spinaci, infatti, rende la struttura di questa farcia decisamente più morbida e scioglievole). Appoggiate il sul palmo della vostra mano il disco di sfoglia, ripiegate un lembo verso l'interno poi intrecciate i laterali alternandoli tra di loro e chiudete la parte finale schiacciandola tra pollice e indice; dovreste ottenere una sorta di treccia con una coda finale. Proseguite così fino ad esaurimento dell'impasto e disponete i tortelli pronti sulla spianatoia infarinata.


Cuocete i tortelli in acqua bollente salata. Scolateli e conditeli con burro fuso, salvia e una generosa manciata di Grana grattugiato.



Tortelli Piacentini con la coda - Foto di dettaglio
Tortelli Piacentini con la coda


Tortelli Piacentini con la coda - Foto del piatto finito
Tortelli Piacentini con la coda

Con questa ricetta partecipo alla challenge #AromaMalvasia lanciata da la Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini, nell’ambito del progetto Emilia Wine Experience, con l’obiettivo di promuovere la Malvasia di Candia Aromatica e i prodotti agroalimentari del territorio, in occasione dell'evento Valtidone Wine Fest - Sette Colli in Malvasia di Ziano Piacentino che si terrà il 10 Settembre 2023 e al quale siete tutti invitati!


Trovate tutte le informazioni sul sito www.emiliawineexperience.it e sui canali social Instragram @stradavinicollipiacentini e Facebook @stradavinisaporicollipiacentini




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